Ciao, sono Silvia Callarelli e sono la founder di Amasia. Sono originaria di Pescia ma ho vissuto 8 anni in Spagna, nella mia amata Madrid. Da due anni mi sono trasferita a Pietrasanta, che da sempre occupa un posto speciale nel mio cuore.
Sono fisioterapista specializzata nella cura del pavimento pelvico, Insegnante Yoga e Doula, con una particolare passione per il mondo della gravidanza e della nascita.
Nel 2019 ho iniziato in modo complementare al mio lavoro, la prima esperienza nel mondo della ristorazione e della gestione di locali. Esperienza che mi ha arricchito moltissimo e che ho deciso di continuare a portare avanti nonostante la mia attività prioritaria sia un’altra. Ho sentito e deciso di farlo per il grande amore per il cibo consapevole, il buon vino e per le persone.
Amo incontrare persone nuove, conoscere i progetti e i sogni che hanno, condividere con loro tempo e spazi, belli e piacevoli. Lo so, sono due lavori molto diversi e spesso mi chiedono Ma perché li fai entrambi? o Ma come fai a portarli avanti tutti e due? La verità è che insieme mi rendono felice! L’uno mi aiuta ad essere migliore anche nell’altro e viceversa: sono i due modi che amo di più per mettere i miei talenti e il mio impegno al servizio degli altri.
C’è in realtà, anche molto di condiviso, a mio avviso. Sia nel mio studio medico con un paziente, sia ad Amasia con un cliente davanti, il mio obiettivo è sempre quello di migliorare la vita di chi incontro. Che sia con una soluzione per una disfunzione pelvi perineale, con un consiglio per prenderci cura in modo migliore del nostro pavimento pelvico o per avere una vita sessuale più felice; o che sia ad Amasia con la promozione e la vendita di un buon prodotto biologico e sano o con un aperitivo con prodotti di qualità in un ambiente piacevole.
Ciao, sono Silvia Callarelli e sono la founder di Amasia. Sono originaria di Pescia ma ho vissuto 8 anni in Spagna, nella mia amata Madrid. Da due anni mi sono trasferita a Pietrasanta, che da sempre occupa un posto speciale nel mio cuore.
Sono fisioterapista specializzata nella cura del pavimento pelvico, Insegnante Yoga e Doula, con una particolare passione per il mondo della gravidanza e della nascita.
Nel 2019 ho iniziato in modo complementare al mio lavoro, la prima esperienza nel mondo della ristorazione e della gestione di locali. Esperienza che mi ha arricchito moltissimo e che ho deciso di continuare a portare avanti nonostante la mia attività prioritaria sia un’altra. Ho sentito e deciso di farlo per il grande amore per il cibo consapevole, il buon vino e per le persone.
Amo incontrare persone nuove, conoscere i progetti e i sogni che hanno, condividere con loro tempo e spazi, belli e piacevoli. Lo so, sono due lavori molto diversi e spesso mi chiedono Ma perché li fai entrambi? o Ma come fai a portarli avanti tutti e due? La verità è che insieme mi rendono felice! L’uno mi aiuta ad essere migliore anche nell’altro e viceversa: sono i due modi che amo di più per mettere i miei talenti e il mio impegno al servizio degli altri.
C’è in realtà, anche molto di condiviso, a mio avviso. Sia nel mio studio medico con un paziente, sia ad Amasia con un cliente davanti, il mio obiettivo è sempre quello di migliorare la vita di chi incontro. Che sia con una soluzione per una disfunzione pelvi perineale, con un consiglio per prenderci cura in modo migliore del nostro pavimento pelvico o per avere una vita sessuale più felice; o che sia ad Amasia con la promozione e la vendita di un buon prodotto biologico e sano o con un aperitivo con prodotti di qualità in un ambiente piacevole.
E il mio Team? È composto da persone speciali: donne e uomini con la voglia di donare, ascoltare e soddisfare le tue esigenze secondo i valori di Amasia: sostenibilità, genuinità, salute. Sempre e comunque con il sorriso sulle labbra, perché non conta che importanza ha o avrà l’esperienza lavorativa ad Amasia nella loro vita, tutti hanno dei sogni e dei progetti e magari semplicemente ad Amasia passeranno una stagione per mettersi da parte un gruzzoletto per i loro desideri e obiettivi, quello che importa è divertirsi, imparare insieme, stare bene insieme e fare bene quello che stiamo facendo. Potrei mettere la mano sul fuoco che ognuno dei ragazzi o un po’ meno ragazzi che lavorano ad Amasia metta il massimo impegno per fare bene il proprio lavoro, per loro stessi e per voi.
Accogliente e precisa nella sua calma e gentilezza.
Creativa, affidabile, Mamma, Donna, gentile, premurosa e attenta ai dettagli.
La dolcezza nel soddisfare ne tue richieste e accoglierti sempre con un sorriso.
L’idea di creare questa realtà nasce nella mia mente nei primi mesi del 2021. Dopo aver chiuso un precedente locale (sempre a Pietrasanta) era forte dentro di me il desiderio di continuare a percorre ancora un pezzetto di strada lungo il cammino della ristorazione che tanto mi ha donato, ma i fondi disponibili in città non erano molti… tuttavia ce n’era uno, il nostro, che ha attirato la mia attenzione.
Era sempre stato un negozio e mai un luogo adibito alla somministrazione. Ma dopo un po’ di difficoltà iniziali siamo riusciti a trovare una soluzione affinché, nonostante le piccole dimensioni, potesse portare avanti questo progetto che giorno dopo giorno prendeva forma dentro di me in maniera naturale e facile.
Il mio desiderio per Amasia è quello di creare un luogo fisico in cui poter facilmente avere accesso all’acquisto etico di alimenti e prodotti sostenibili, idonei alla cura del corpo e degli ambienti.
E non poteva mancare un piccolo Bistrot, con piatti semplici, ma alimenti unici, sani, nutrienti, naturali. Amasia è salute, ecosostenibilità, qualità, cambiamento, innovazione al servizio della salute e del benessere. Nutrirsi di alimenti sani, semplici, genuini è la prima cura per un corpo e una mente in salute. Il nostro intento è quello di ispirare noi stessi, la nostra generazione e quelle future a scegliere in maniera etica, sostenibile, consapevole.
AMASIA è il nome del continente immaginario che nascerà dalle acque come una novella Atlantide. Succederà veramente? Non ci interessa saperlo!!
Insieme prepariamoci comunque ad un Mondo Migliore di quello in cui stiamo vivendo. Un mondo che può sembrare a tratti una prigione per pazzi, ma che possiamo modificare negli aspetti che non ci piacciono soltanto modificando noi stessi e le nostre abitudini.
Non serve la perfezione, bastano l’intenzione e lo sforzo di creare (e scegliere) nuovi modi di produrre, di scegliere, di acquistare, di vivere.
Come prima cosa: cambiamo dentro per cambiare il fuori! La nostra visone è quella di lavorare per acquisire la consapevolezza che tutto, ma proprio tutto, dipende da noi. Ad Amasia non ci saranno più pettegolezzi, small talk, continue attribuzioni di colpa all’altro.
Ci toglieremo gli occhiali del giudizio e indosseremo quelli del discernimento.
Amasia è oggi se NOI ci impegniamo, con amore e volontà, a desiderare di rompere la meccanicità che ci pervade. Stringiamo saldamente le redini della nostra vita, amiamo e valorizziamo ciò che abbiamo scegliendo come vivere e alimentarci in presenza, consapevoli delle conseguenze che le nostre scelte hanno non solo per noi ma per tutto ciò che ci circonda.